Separazione e Divorzio

Separazione e Divorzio

La separazione personale dei coniugi

La separazione personale, la cui disciplina ci è data dagli artt. 150 e ss. del codice civile, consiste nella legale sospensione di alcuni dei doveri reciproci derivanti dal matrimonio, nelle more di un’eventuale riconciliazione o di un definitivo scioglimento del vincolo matrimoniale(Divorzio).

Infatti, a seguito di questa, non si avrà più il diritto/dovere di:

-       Collaborazione

-       Coabitazione e fedeltà

-       Contribuzione

Non subiranno, invece, alcuna conseguenza i diritti/doveri di:

-       Assistenza

-       Rispetto reciproco

 Separazione consensuale

Parliamo di separazione consensuale quando questa avviene mediante l’accordo dei coniugi, i quali, attraverso quest’ultimo, statuiscono su:

-       Eventuale assegno da versare all’altro coniuge

-       Affidamento dei figli minori

-       Assegnazione della casa familiare

Tale accordo, per assumere valore, andrà omologato da parte del Tribunale.

Separazione giudiziale

Nel caso in cui l’accordo mancasse sarà necessario ricorrere ad una separazione giudiziale, la quale potrà essere richiesta anche da uno solo dei coniugi.

I presupposti sono i seguenti:

-       Fatti che rendono intollerabile la prosecuzione della convivenza

-       Fatti tali da recare pregiudizio all’educazione della prole

Se ricorrono i presupposti, il Giudice, su richiesta della parte, potrà pronunciare l’addebito della separazione ad uno dei coniugi, tenendo conto di eventuali comportamenti contrari ai doveri derivanti dal matrimonio.

L’addebito della separazione comporta effetti sia di tipo patrimoniale sia sul piano successorio.

Il Divorzio

Tra le cause di scioglimento del vincolo matrimoniale, oltre alla morte e alla dichiarazione di morte presunta, vi è il divorzio, introdotto nel nostro ordinamento dalla legge n.898/1970.

Più propriamente, il legislatore lo definisce in altri termini, parlando di “scioglimento” relativamente al matrimonio civile e di “cessazione degli effetti civili del matrimonio” relativamente al matrimonio concordatario.

Per le unioni civili tra persone dello stesso sesso(istituite con legge 76/2016) parla parimenti di “scioglimento dell’unione civile”.

Il giudice può pronunciare lo scioglimento del matrimonio se accerta che la comunione materiale e spirituale tra i coniugi non può essere mantenuta o ricostituita per l’esistenza di una delle cause previste dall’art. 3, ovvero, sinteticamente:

-       Sentenze penali di condanna passate in giudicato, anche per fatti commessi prima del matrimonio. La condanna deve essere all’ergastolo o a pene superiori ai quindici anni di reclusione o a qualsiasi pena se questa è relativa a determinati delitti (es. “prostituzione; contro coniuge e figli, contro assistenza familiare);

-       Annullamento o scioglimento del matrimonio o dell’unione civile ottenuto all’estero da un coniuge o parte dell’unione civile, o un nuovo matrimonio o unione civile contratto all’estero dallo stesso;

-       Sentenza di rettificazione del sesso di uno dei coniugi passata in giudicato;

-       Mancata consumazione del matrimonio;

-       Sentenza di separazione giudiziale passata in giudicato ovvero decreto di omologazione di separazione consensuale o convenzione di negoziazione assistita autorizzata o, ancora, accordo dinanzi all’ufficiale di stato civile.

Conseguenze del divorzio

Conseguenze del divorzio

-       Cessano tutti i doveri coniugali;

-       viene meno l’impedimento a contrarre nuove nozze o unione civile;

-       perdità del cognome del marito da parte della moglie, salvo casi determinati;

-       Eventuale assegno divorzile in presenza di determinate condizioni;

-       Vengono meno i diritti successori in relazione all’altro coniuge o parte dell’unione civile

Si segnala, da ultimo, che dal 28 febbraio 2023, si potrà proporre, con il medesimo atto e dinanzi allo stesso Giudice, domanda di separazione giudiziale e il divorzio contenzioso.

 Ogni vicenda può presentare aspetti molto complessi, per questo motivo è sempre utile affidarsi ad Avvocati esperti nel settore, i quali, anche con l'ausilio di consulenti qualificati, potranno, con maggior facilità, dimostrare le ragioni dei propri assistiti.